L’Università di Scienze Gastronomiche (UNISG) lavora per promuovere una cultura alimentare attenta
alla qualità sensoriale, alla sostenibilità ambientale, alla salute e alla valorizzazione del
lavoro di agricoltori, allevatori, pescatori, artigiani del cibo e cuochi.
L’Ufficio Formazione a Terzi di UNISG, in collaborazione con l’Ufficio Educazione di Slow Food
Italia, si pone, con questo progetto, l’obiettivo di migliorare l’approccio del cittadino nei
confronti del cibo, con particolare attenzione ai giovani e alle giovani che praticano lo
sport.
Puntando sulla centralità del cibo, l’impostazione pedagogica di UNISG introduce una lettura
complessa del “sistema cibo”, includendo, oltre a implicazioni salutistiche, anche riflessioni
sociali, ambientali, economiche, antropologiche, di produzione, trasformazione e consumo.
UNISG propone una formazione su più livelli, rivolta ai soggetti che ruotano intorno alle squadre
di atleti delle formazioni giovanili: giovani giocatori, allenatori e genitori.
Il percorso formativo qui delineato si potrà eventualmente concludersi con un evento di
condivisione dei risultati raggiunti e di convivialità.
Articolazione e contenuti
Si propone un percorso di 6 appuntamenti, ognuno dei quali ha la durata di 1h30’ ed è
destinato agli allenatori delle formazioni giovanili.
Ai 6 appuntamenti vanno aggiunti 2 momenti di affiancamento individuale per gli
allenatori.
L’articolazione degli incontri è la seguente:
1. L’allenatore come modello
2. Lo stile di vita sano
3. Lo stile comunicativo come strumento di cambiamento
4. L’uso dei sensi e l’ascolto del proprio corpo
5. I prodotti della dieta quotidiana
6. Le modalità dell’intervento educativo
I momenti di affiancamento
Il primo sarà fatto all’inizio dell’attività, durante un allenamento, e servirà ad osservare
l’interazione tra allenatore e squadra in modo da potere sottolineare con esempi specifici
(sia da parte dell’allenatore sia da parte del formatore) le possibilità di adottare metodi di
interazione nuovi e a più ampio spettro.
Il secondo sarà fatto a metà del percorso, per monitorare i riscontri degli allievi e valutare
la possibilità di adottare nuovi accorgimenti comunicativi.
Articolazione e contenuti
Si propone un percorso di 3 appuntamenti per ogni squadra partecipante.
Ogni laboratorio ha la durata di 1h ed è destinato ad un gruppo di circa 40 giocatori.
Se possibile i laboratori devono essere calendarizzati in modo che ogni appuntamento preceda,
nel corso dello stesso giorno, quello rivolto ai genitori.
L’articolazione degli incontri è la seguente:
1. Usare i sensi
2. Spuntini e merende
3. Allenare i sensi
Articolazione e contenuti
Si propone un percorso di 3 appuntamenti per i genitori dei giovani atleti.
Ogni laboratorio ha la durata di 1h30’ ed è destinato a un gruppo tra i 20 e i 40
genitori.
Se possibile i laboratori devono essere calendarizzati in modo che ogni appuntamento segua,
nel corso dello stesso giorno, quello rivolto ai ragazzini, ovvero che si tenga durante o al
termine dell’allenamento.
L’articolazione degli incontri è la seguente:
1. Usare i sensi
2. Spuntini e merende
3. I prodotti della dieta quotidiana
A conclusione del progetto potrà essere organizzata una merenda in cui allenatori e famiglie saranno chiamati a confrontarsi, in modo ludico e attivo, con i formatori sugli esiti del progetto.
fiöi sponsor < >